venerdì 7 marzo 2025

Rearm Europe o AGW quando l'allarmismo è utilizzato per farci digerire sacrifici di spesa

 



Cosa c'entrano armi e clima? Apparentemente nulla, ma se si analizzano le dinamiche che portano alle decisioni politiche sulle spese comunitarie si può notare come certe scelte siano sostenute dal medesimo filo conduttore: l'allarmismo.

Senza entrare troppo nei tecnicismi geopolitici per il conflitto ucraino-russo e scientifici per quello che riguarda la tesi del Riscaldamento Globale Antropogenico (AGW) voglio evidenziare come il motore che muove queste scelte utilizzato per farci digerire il boccone amaro del surplus di spesa pubblica che gli stati nazionali devono o dovranno sostenere è l'allarmismo, che esso sia un allarmismo che paventi minacce di future guerre o invasioni russe o un allarmismo di un pianeta sempre più caldo dovuto alle emissioni antropiche di CO2.

Purtroppo l'Europa sembra non aver imparato nulla dalle sciagurate e nefaste scelte finanziarie sospinte dall'allarmismo climatico dagli anni 90 ad oggi con le conseguenze che si stanno palesando nella nostra già precaria situazione socio-economica attuale.

E così la Von Der Leyen con la Rearm Europe ancora una volta utilizza questo strumento soffiando sul fuoco dell'allarmismo di guerra con scenari che facciano percepire come indispensabili i sacrifici che inevitabilmente dovremo sostenere per i nuovi piani di investimenti in arsenali bellici.


Gianni Pettinari

7 marzo 2025