sabato 13 marzo 2010

Pensiero liquido

Voglio fare una piccola riflessione sulla disgregazione di valori in atto nella nostra società moderna, senza nessuna pretesa e senza nessun fine particolare, solo che in questo tempo che va di corsa ogni tanto fermarsi un attimo a riflettere su temi profondi non guasta.

Dicevo dunque disgregazione di valori, che secondo me non è da ricondurre solamente ad un ideologia o al progresso, ma ha ragione ben più gravi. Ovvero il decadimento dei valori fondanti la nostra cultura occidentale, in particolare tutti quei valori che ci sono stati dati dal cristianesimo e dalla nostra identità cristiana.

Purtroppo la società moderna ha esasperato all'estremo l'egoismo umano e reso "liquido" il nostro pensiero, ovvero non più basato su delle realtà concrete (solide) ma ha reso tutto relativo. E questo è molto pericoloso, perché è un modo di vivere che fa ragionare più con la "pancia" che con la testa. Assecondiamo più i nostri piaceri fisici momentanei che le nostre aspettative e i nostri progetti di lungo termine.

Tra le conseguenze dirette, c'è la violenza che passa quasi inosservata, quasi assimilata alla normalità, i messaggi che passano i mass media considerati come delle verità assolute con tutto quello che ne consegue, soprattutto fra i giovani, fino ad arrivare al matrimonio visto ormai come qualcosa di passeggero da usare secondo le proprie voglie e necessità (poveri noi).

Purtroppo questi modi di affrontare la vita in maniera superficiale alla ricerca del piacere immediato durano poco ed essendo come dicevo liquidi tendono a disperdersi rapidamente e quando non si riesce a sostituirli con altri "piaceri" si cade inevitabilmente in uno stato depressorio da dove è difficile uscire.

Speriamo di poter far qualcosa per le generazioni future, sempre più abbandonate a se stesse, sole ma magari davanti ad una play station...

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