giovedì 18 marzo 2010

Andare oltre

Siamo alle solite, come ogni buona campagna elettorale, tutti contro tutti appassionatamente con grida accuse e prove di colpevolezza vere o presunte non importa l'importante è urlare.
Peccato perchè una soluzione ci sarebbe, basterebbe fare quel passettino piccolo ma importante per andare oltre...
Già quel passo in più necessario per andare oltre che sembra così breve così facile e necessario, quasi scontato, così scontato che nessuno lo fa.
Nella politica come nella vita non si può rimanere a rimuginare sempre il passato, sempre i soliti luoghi comuni, sempre le stesse accuse, sempre lo stesso clima di colpevolezza costante.
Se si crede veramente a certi valori o ideali, bisogna fare quel passettino oltre, andare avanti, lasciarsi da parte gli eterni conflitti e cercare invece di proporre qualcosa in più, saper accantonare per un attimo odi e rancori, munirsi di quell'arma formidabile della democrazia che è il rispetto; per fare qualcosa per la gente, per i cittadini, per la nostra nazione. Altrimenti il rischio è quello di restare sempre impantanati nella melma del qualunquismo, che rende tutto immutabile, indotto dai luoghi comuni e dal clima dell'eterno sospetto.
No non ci sto! Voglio andare oltre questa politica e per questo penso che il nuovo progetto dell'Unione di Centro voglia fare questo passo.... e spero che anche gli altri partiti ne seguano l'esempio per fare della politica non solo un luogo ma un modo.
Rifletteteci cari politici, giornalisti e urlatori, un luogo per discutere anche con chi la pensa in modo diverso per un dialogo costruttivo. C'è tanto spazio in questo vuoto lasciato dalle ideologie, c'è tanto spazio per tutti coloro che hanno a cuore la nostra società e il nostro futuro.
Anche per voi.

2 commenti:

gabriella ha detto...

ce tanto spazio lasciato dalle ideologie, sono d'accordo, ma occorre stare attenti come lo si occupa e soprattutto con chi lo si occupa. Le destre attuali sono devastanti. guarda Filottrano passando per la strada nuova, un alveare è un'opera d'arte. E pensare che in quella zona era stato previsto un piano residenziale con villette unifamiliari ad un piano e con tanto verde intorno per non deturpare la bella vista di Filottrano da Sud. Se ancora li lasciamo fare e "andiamo oltre" senza contestare il nostro piccolo e bel centro diventa definitivamente un obbrobbrio.Siccome io mi sento parte di questo patriminio, perchè sono nata a Filottrano e mie generazioni precedenti ci hanno vissuto, non intendo tralasciare ogni mio piccolo sforzo per evitare il deteriormento di questo mio amato paese. Gabriella Olivieri

pensatore libero ha detto...

Gabriella, il mio intendere di "andare oltre" non significa lasciar perdere tutte le cose negative che abbiamo, è solo l'approccio per affrontare i problemi che deve cambiare.
Qualsiasi parte politica non si può arrogare da sola la pretesa di essere depositaria della verità assoluta, purtroppo questa semplice fatto ha portato agli scontri che ben conosciamo che sono stati deleteri per la nostra nazione.
Se si parte dall'idea che tutti vogliono il bene comune, non vedo perchè un confronto o dialogo costruttivo non sia possibile.
Quindi bisogna che andiamo oltre questo modo di intendere la politica, partendo però come dicevi tu dagli errori fatti nel passato e se c'è da cambiare si cambierà.
Buona giornata.